Iloprost previene la nefropatia indotta da mezzi di contrasto nei pazienti con disfunzione renale che si sottopongono ad angiografia coronarica o a intervento
La prevenzione della nefropatia indotta dal mezzo di contrasto che è responsabile di una considerevole morbilità e mortalità, resta un problema irrisolto.
Si pensa che la vasocostrizione renale indotta dal contrasto giochi un importante ruolo nella patogenesi di questo tipo di nefropatia.
Un gruppo di Ricercatori dell’Onassis Cardiac Surgery Centre di Atene in Grecia, ha condotto uno studio per esaminare l’efficacia dell’analogo della prostaciclina Iloprost ( Ventavis ) nella prevenzione della nefropatia indotta dal contrasto in pazienti con disfunzione renale che si devono sottoporre a una procedura coronarica.
È stato portato a termine uno studio randomizzato, in doppio cieco, placebo-controllato su Iloprost in 208 pazienti con una concentrazione di creatinina sierica maggiore o uguale a 1.4 mg/dL, sottoposti ad angiografia coronarica e/o a intervento.
Iloprost 1 ng kg(-1) min(-1) oppure placebo sono stati somministrati per via endovenosa, iniziando tra 30 e 90 minuti prima e terminando 4 ore dopo la procedura.
La nefropatia indotta dal mezzo di contrasto è stata definita come un incremento assoluto della creatinina sierica maggiore o uguale a 0.5 mg/dL o un aumento relativo maggiore o uguale a 25%, misurato da 2 a 5 giorni dopo la procedura.
La nefropatia indotta dal mezzo di contrasto si è manifestata in 23 dei 105 pazienti ( 22% ) nel gruppo controllo e in 8 dei 103 pazienti ( 8% ) nel gruppo Iloprost ( odds ratio, OR=0.29; P=0.005 ).
Nel gruppo controllo, la velocità di filtrazione glomerulare stimata è diminuita da 49.7 a 46.6 mL min(-1) 1.73 m(-2) ( P=0.01 ).
Nel gruppo Iloprost, la velocità di filtrazione glomerulare è aumentata in modo marginale da 47.5 a 48.6 mL min(-1) 1.73 m(-2) ( P=0.26 ).
La diminuzione della velocità di filtrazione glomerulare media assoluta, stimata, è risultata superiore nel gruppo controllo rispetto al cambiamento osservato nel gruppo Iloprost ( differenza 4.2 mL min(-1) 1.73 m(-2); P=0.008 ).
In conclusione, la somministrazione preventiva di Iloprost potrebbe proteggere contro la nefropatia indotta dal contrasto in pazienti ad alto rischio che si devono sottoporre a procedure coronariche. ( Xagena2009 )
Spargias K et al, Circulation 2009; 120: 1793-1799
Cardio2009 Nefro2009 Farma2009
Indietro
Altri articoli
Anticoagulanti orali diretti rispetto al Warfarin nell'intero spettro della funzione renale: meta-analisi da COMBINE AF
Vi è incertezza sull’uso degli anticoagulanti orali diretti ( DOAC ) nei pazienti con disfunzione renale. Utilizzando il database COMBINE AF...
DKK3 urinario come biomarcatore per il declino della funzione renale a breve termine nei bambini con malattia renale cronica
La malattia renale cronica ad esordio infantile è una condizione progressiva che può avere un effetto importante sull'aspettativa e sulla...
Funzione renale negli utilizzatori di profilassi pre-esposizione orale a base di Tenofovir disoproxil fumarato
Le precedenti linee guida dell'OMS ( Organizzazione Mondiale della Sanità ) sulla profilassi pre-esposizione ( PrEP ) orale a base...
Effetto del Metilprednisolone orale sul declino della funzione renale o sull'insufficienza renale nei pazienti con nefropatia da IgA: studio TESTING
L'effetto dei glucocorticoidi sui principali esiti renali e sugli eventi avversi nella nefropatia da IgA è incerto. Sono stati valutati...
Associazione delle misure della funzione renale con i segni di neurodegenerazione e malattia dei piccoli vasi alla risonanza magnetica cerebrale
La malattia renale cronica ( CKD ) è un fattore di rischio per il declino cognitivo, ma l'evidenza è limitata...
Disfunzione renale da lieve a moderata e malattie cardiovascolari
La malattia renale allo stadio terminale è associata a un alto rischio di eventi cardiovascolari. Non è noto, tuttavia, se...
Effetti dell'inizio precoce di Empagliflozin sulla diuresi e sulla funzione renale in pazienti con insufficienza cardiaca acuta scompensata: studio EMPAG-HF
I regimi diuretici efficaci che utilizzano i diuretici dell'ansa nei pazienti con insufficienza cardiaca acuta scompensata sono spesso limitati dallo...
Funzione renale negli utilizzatori di profilassi pre-esposizione orale a base di Tenofovir disoproxil fumarato
Le precedenti linee guida dell'OMS ( Organizzazione Mondiale della Sanità ) sulla profilassi pre-esposizione ( PrEP ) orale a base...
Benefici cardiaci e renali di Empagliflozin nell'insufficienza cardiaca attraverso lo spettro della funzione renale: approfondimenti dallo studio EMPEROR-Reduced
Nello studio EMPEROR-Reduced ( Empagliflozin Outcome Trial in Patients With Chronic Heart Failure With Reduced Ejection Fraction ), Empagliflozin (...
Efficacia di Dapagliflozin sulla funzione renale ed esiti nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta: studio DAPA-HF
Molti pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ) hanno una malattia renale cronica che complica...